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venerdì 27 gennaio 2012

UNA BALLATA DI FRANZ NEL GIORNO DELLA MEMORIA


VuèSentì? VS#275
Ballata un poco zoppa per un mio amico mediterraneo

L’ho scritta una diecina di anni fa. franz falanga



Ho il piacere di avere un ottimo amico
conosciuto oltre sei anni fa quando arrivai qui in Veneto
è un distinto gentile e raffinato signore
che non è italiano
è marocchino
stamattina l'ho incontrato in paese tutto incazzato e triste
mi ha offerto un calice di vino ed abbiamo parlato un pò
lui è qui in Italia da tempo
tutto in regola
con i suoi documenti
con tutte le carte a posto
è un uomo colto
sensibile
e di piacevole conversazione
mi ha detto che nella azienda dove lavora
quando è andato a prendersi la busta paga
ha notato che gli mancavano quasi ottanta ore di lavoro straordinario
è andato in amministrazione e l'impiegata
educata e un po’ svagata
gli ha detto che si era dimenticata
di registrare le ore di straordinario
ci sono qui nel Veneto delle aziende con la maggioranza di operai forestieri
che vengono trattati in modo vergognoso
le frasi più carine che gli vengono  dette tutti i giorni
ma perchè, Zio can, te ne sei venuto qui da noi?
porco Zio, non potevi restartene, a casa tua?
qui fa freddo, lì avete il sole, Zio cannone
e così tutti i giorni
tutte le settimane
tutti i mesi
tutti gli anni
e questi poveretti non fiatano
quando vado in banca a ritirare la pensione 
i cassieri sono gentili con tutti
solo che quando vedono me mi danno del lei
quando arriva un non italiano extracomunitario gli danno del tu
stamattina ho letto che è stata rimandata in Iran (grazie alla legge bossi fini) 
una famiglia di clandestini che era fuggita di lì perchè condannata a morte dal loro regime
uscendo dal mio bar ho visto una sontuosa macchina targata Treviso
e mi sono chiesto quanto poco gliene poteva fregare di questa povera gente
al proprietario di quella sontuosa macchina
proprietario che ha un'azienda magari con una ventina di operai extracomunitari
i padri di questi proprietari di sontuose macchine
negli anni passati
hanno lavorato come bestie
su questo non ci piove
mettendo in piedi fabbrichette ed aziende che andavano alla grande
solo che esigevano le diciassette diciotto ore al giorno
di dedizione anche dagli operai scavalcando i sindacati
e gli operai zitti e lavoravano come schiavi  per quieto vivere
per cui così molti padroni si sono ingrassati
e gli operai un pò meno
a quei padroni (per lo meno faticatori)
sono subentrati i figli proprietari di sontuose macchine
che però non hanno le palle dei genitori, ma dicono
fasso tutto mi
quindi non studiano
che cazzo importa loro leggere i libri?
quando mio padre lavorava non ne ha avuto bisogno dicono questi stronzi
non sono riusciti ahinoi e ahiloro ad accorgersi che qualche cosa è cambiata
e che la vita ha aumentato il suo grado di complessità
per cui questi novelli principi del cazzo
avrebbero bisogno
di consiglieri
collaboratori culturali,
insomma diciamolo pure
avrebbero bisogno degli intellettuali
anche se non lo sanno
ma no
no
fanno tutto loro
gli intellettuali
dal canto loro
si rifugiano nelle loro torri d'avorio
e non si sporcano più le mani con la vita
in mezzo a questo casino ci sono poi i giovani
ai quali quando tu racconti un pò come va la vita 
ti guardano come un coglione,
come un coglione che poveretto
vuol cambiare il mondo,
e ti dicono ridacchiando
che le cose sono sempre andate così e quindi è inutile pensare di cambiarle
sì perchè per una strana ragione
i figli dei ricchi sono andati a scuola
e i figli dei meno ricchi, poveri illusi,
per poter vivere come i ricchi hanno cominciato a tredici anni a lavorare
da buoni veneti
bastava aver preso il diploma di terza media 
e quindi hanno anche loro le macchine QUASI sontuose come quelle dei ricchi veri.
A questa gens veneta,
che ha avuto comunque gran meriti
quali l'operosità
il timore di Dio (questo un pò meno merito)
un bel giorno è apparsa la lega
che ha cancellato tutte le caratteristiche buone dei veneti 
e ha sentenziato che tutti quelli che sono diversi da loro
bisognerebbe coparli tutti
questa lega che ha ahimè - ahilei il merito storico di aver messo a nudo la parte peggiore
razzista e intollerante di questi veneti contemporanei.
Questo messaggio te l'ho scritto
carissima amica mia
in poco meno di tre minuti
in preda alla rabbia che mi è venuta quando ho ascoltato la tristezza di quel mio amico
di quel magnifico uomo
c he
come unica sua colpa
ha quella di essere nato sulle rive del mediterraneo dalla parte sbagliata

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